Consigli dell’Oculista

Perché andare dall’Oculista

Womanoculist

Da bambini

Il programma voluto dalla Regione Lombardia prevede il riconoscimento del riflesso del fondo oculare già a tre e sei mesi di vita da parte dei Pediatri, nell’ambito del programma di valutazione dell’accrescimento psicofisico del neonato. Una visita oculistica vera e propria, per misurare la capacità visiva, va sicuramente fatta a due o tre anni d’età, non sempre, infatti, i due occhi si sviluppano nello stesso modo.

Benché una visita a questa età sia consigliata a tutti i bambini, vanno valutati in particolare modo quelli che hanno genitori o parenti con forti problemi di vistache accusano mal di testa, che mostrano vizi di posizione della testa durante la lettura, che strizzano gli occhi per guardare un oggetto lontano, che sembrano avere gli occhi storti, o che presentano un riflesso biancastro della pupilla. Fate particolare attenzione alle congiuntiviti allergiche ed alle conseguenze sulla capacità visiva che queste possono avere se non adeguatamente curate. Da non sottovalutare la valutazione delle difficoltà visive e percettive in attività sportive. Un miope di una diottria che toglie gli occhiali vede 5/10 e quindi è in netto svantaggio rispetto ad un altro ragazzo che vede 10/10 ad occhio nudo!!!!

Da giovani

Tante persone pensano che l’Ottico possa risolvere tutti i problemi di un giovane con la correzione della miopia, dell’astigmatismo e dell’ipermetropia ed in parte questo è vero, ma ci sono alcune differenze tra l’Ottico e l’Oculista; infatti non è sufficiente per la salute dell’occhio aggiornare gli occhiali o le lenti a contatto: il fondo dell’occhio o la pressione oculare scompensata potrebbero riservare delle sorprese che solo l’Oculista può evitare valutando bene questi due fattori nel corso di una visita più approfondita rispetto alla sola valutazione della capacità visiva.

Lo stesso utilizzo delle lenti a contatto andrebbe valutato e consigliato dall’Oculista prima ancora che dall’Ottico. Infatti l’uso di alcuni farmaci, come anticoncezionali o tranquillanti, ecc., può provocare la diminuzione della lacrimazione e di conseguenza arrossamenti, bruciori oculari, visione annebbiata, che col tempo possono tramutarsi in ulcere corneali e/o cheratiti puntate, decisamente più gravi delle solite congiuntiviti e quindi, prima che questo accada, vanno prescritti adeguati farmaci che aiutino a tollerare le lenti a contatto in queste situazioni.

Non dimentichiamo inoltre che una visita oculistica potrebbe portare utili consigli riguardo alla possibilità di trattamenti laser per la correzione della miopia, dell’astigmatismo e dell’ipermetropia abbandonando così occhiali e lenti a contatto.

Tra i 40 ed i 50 anni

Tutti diventiamo presbiti (cioè abbiamo difficoltà a leggere da vicino); nel corso di una visita oculistica, che per molti è la prima della vita, l’Oculista Vi misurerà la pressione degli occhi e Vi guarderà il fondo dell’occhio (Attenzione: queste due cose le può fare solo un Medico Oculista) scoprendo a volte malattie oculari o generali di cui ignoravate l’esistenza. In particolare la misurazione della pressione oculare e la valutazione della forma dell’occhio servono per la prevenzione e la cura del glaucoma, malattia oculare pericolosa perché inizialmente non ha sintomi; è legata all’aumento della pressione dell’occhio e può portare alla cecità. A quest’età è però possibile, con opportuni trattamenti laser della durata di pochi minuti, fare prevenzione evitandone l’insorgenza.

Over 50

In età senile un calo progressivo della vista è da considerarsi fisiologico e normale, ma per essere sicuri che questa condizione non sia dovuta a cause che vanno al di là del normale invecchiamento un controllo oculistico abituale  è doveroso, per scongiurare o curare tempestivamente patologie che possono insorgere con l’invecchiamento come la cataratta, il glaucoma o  peggio ancora le maculopatie (malattie legate alla degenerazione della parte centrale della retina, denominata macula) oggi in parte curabili se aggredite per tempo, al contrario di quanto avveniva qualche anno fa, quando non vi erano trattamenti possibili.

Patologie Speciali

Se siete diabetici, cardiopatici, ipertesi o ipotiroidei, per prevenire le complicanze agli occhi legate a queste malattie andate dal Vostro oculista di fiducia oppure prenotate una vista presso il mio Studio cliccando qui.